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"OGNI giorno! Ora stai zitta! Devo prepararti per mia sorella! Si presenterà presto. lei è un po '... strana... ma penso che amerà la sua nuova bambola! Sarete MIGLIORI amiche"
"No! Non Puoi! Sono NAOMI PURRI Sono al di sopra di questo tipo di TRATTAMENTO! Aspetta... NO! WAAAAH!!!" -
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"Whoa Whoa Whoal Dove pensi che di andare, signorina! Ricorda. Sono la scienziata che ha inventato la pillola che annulla i poteri per un certo periodo! Studio tutto ciò che serve delle persone al EA! Ero pienamente consapevole che avresti cercato di usare la tua agilità per saltare fuori di qui... Penso che sia giunto il momento di iniziare con la tua prima dose di annullamento di potere! Buone notizie! E’ una supposta!... UNA supposta GIORNALIERA!" -
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"ASPETTA!!!"
"Le mie tette!!! Cosa è successo alle mie tette!?!? Erano fottutamente ENORMI! ORA SONO MIGRO?"
"Oh! Quel codice che ho scritto deve aver funzionato! Dovresti ringraziarmi! Il raggio termoretraibile è progettato per il restringimento del materiale organico! Ho dovuto scrivere codice extra per non dissolvere alcun materiale organico, come il silicone! Se non l'avessi fatto. sarebbe saltato fuori! Sono contenta di vedere che funziona! E non preoccuparti. Tu sei ADORABILE! Così piccola con seni ancora più piccoli!" -
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“Oh DOLCEZZA! Ha funzionato completamente! Sapevo che lo avresti fatto! Wow, questa invenzione è ENORME!... Scusa per il gioco di parole... Giuro che…” -
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“Perchè è tutto così grande…perchè…. OH MIO DIO.”
“Mi hai RISTRETTO!?” -
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C…co…cosa?.. Dove?... Perchè è tutto nero? Che cosa sta accadendo? -
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.... -
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“…aspetta. COSA?!” -
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<<buona notte>>
Un messaggio banale che non mi aspettavo, da settimane non ci vediamo, da settimane non ci sentiamo.
Abbiamo deciso di stare distanti per un po’, ci serviva staccarci, ci serviva per capire cosa volevamo davvero e ricostruire un rapporto che si è trasformato con il tempo e non ci faceva più stare bene come un tempo.
Lui ha frequentato altre donne, come si dice? Chiodo schiaccia chiodo.
Io ho deciso di pensare a me stessa, di occuparmi della mia salute fisica e mentale prima di iniziare un rapporto più o meno serio con qualcun altro, mi ero persa e prima di tutto devo ritrovare la strada di cosa e chi mi può far stare bene.
In questi ultimi mesi mi sono rinchiusa negli impegni di lavoro (come faccio spesso quando devo scappare dai miei pensieri), finisco tardi perché mi perdo in ciò che sto facendo, talmente tardi che quando arrivo a casa mangio e mi metto a letto davanti alla tv senza voglia di fare altro. Ho iniziato a occuparmi del mio fisico con un alimentazione corretta , dovrei anche fare esercizio fisico ma non mi riesce di convincerti ad affrontare questo caldo in palestra. Come capita normalmente un alimentazione ristretta mi provoca sbalzi di umore.
Questo mio umore fa si che a quel messaggio io risponda in maniera acida, cosa che normalmente non faccio mai, di solito sono gentile anche con chi mi rompe.
<<buonanotte un cazzo… Non ti sprecare con le parole… per settimane non scrivi, non chiami e quando ti decidi di farlo ti limiti a un Buona notte?>>
Il telefono squilla subito, è lui che mi chiama, gli metto giù il telefono, mi richiama e io di nuovo rifiuto, al decimo tentativo premo rispondo e non parlo.
Lo sento brontolarmi che sono maleducata, mi chiede che succede, continua e io a parte qualche mugugnito rispondo con dei miseri “si” “no”.
Vedendo che non tira fuori un ragno dal buco mi saluta e mi dice di chiamarlo quando e se ne ho voglia.
Per fargli dispetto lo richiamo alle 2 di notte, lui da bravo mi risponde, parliamo un po’, mi sfogo e lui mi ascolta, facciamo le quasi le 4 prima che lui mi propone di cenare insieme e finire la nostra chiacchierata.
L’istinto dice si e così accetto pentendomene pochi minuti dopo aver messo giù il telefono.
…
Ore 19, mi sto vestendo bene per uscire a cena, è da tanto che non ci vediamo e voglio fargli vedere che l’impegno nel dedicarmi al mio fisico qualche miglioramento l’ha dato.
…
Ore 20, arrivo a casa sua, ha cucinato lui secondo ciò che posso e devo mangiare, non vuole farmi trasgredire e farmi sentire poi in colpa.
Un bacio innocente e ci mettiamo a tavola prima che diventi freddo, una lunga cena piena di chiacchiere, di racconti da parte di entrambi. Lui ha frequentato alcune donne che hanno condiviso con lui la passione verso lo spanking, ma rapporti che sono durati poco, non hanno trovato il giusto feeling. Io ammetto di non aver trovato ma nemmeno cercato seriamente qualcuno.
Siamo sul divano a guardare un film leggero, io con la testa sulla sua spalla come facevo un tempo, durante una pubblicità mi sussurra una domanda che stavo aspettando da quando gli ho detto che non ho frequentato nessuno fino ad oggi.
“Non ti manca essere sculacciata piccola?”
“Secondo te? Certo che mi manca ma non voglio mettermi nelle mani del primo che passa, non voglio farmi vedere nuda da qualcuno solo per soddisfare questo mio desiderio. Sai che mi vergogno del mio corpo!”
Torniamo a guardare il film e sui titoli di coda lui mi fa un’offerta.
“Io non sono un estraneo, il tuo corpo lo conosco da sempre, se un giorno ne avrai voglia io sono qui.”
Lo guardo dal basso, ho troppo bisogno di questa cosa, ho troppo desiderio di buttare fuori lo stress che sto accumulando.
“E se lo volessi ora?”
“E’ tardi, rischi di guidare con il sonno!”
“Beh potrei dormire qui no? In fondo non è la prima volta che dopo una sculacciata mi addormento come un sasso sul tuo divano.”
Lui sorride, ha capito che sono convinta, ha capito che ho troppo bisogno di sfogarmi.
“Ok signorina, hai vinto.” Batte sulle sue gambe con una mano per invitarmi a sdraiarmi sopra sulle sue ginocchia.
Mi prende e con dolcezza mi tira giù sulle sue gambe, mi alza il vestito che è talmente corto da non dover fare chissà quanta strada per scoprirmi il sedere, gli slip di pizzo scendono subito, lui non ama le tappe dello spogliarello, come invece piace a me. Lui da sempre gli piace partire direttamente dal sedere scoperto e non doversi fermare per abbassare l’intimo.
La sua mano inizia scendere con convinzione, colpisce più una natica poi l’altra, sculaccia ogni centimetro del mio culo, da prima lo scalda per bene e poi con grande impegno arriva a incendiarlo, non ricordavo la sua mano così resistente.
Stringo i suoi pantaloni nei miei pugni per darmi la forza di restare ferma, quando inizio a scalciare per il bruciore lui mi blocca le gambe tra le sue, non mi permette di scappare dai suoi sculaccioni.
Ogni tanto lo sento accarezzarmi la pelle bollente per assicurarsi che sia tutto ok, mi parla a momenti, si assicura che io stia facendo ciò che voglio e non ciò che mi sento obbligata a fare.
Non mi rendo conto da quanto sta succedendo, ma sto piangendo a dirotto, i suoi pantaloni sono tutti bagnati dalle mie lacrime, forse anche dal mio piacere in un altro punto ma non lo so e non mi importa.
La mia testa piena di pensieri è di nuovo vuota dopo parecchio tempo, il mio corpo è abbandonato su di lui sotto le sue mani che non mi stanno più sculacciano ma si occupano di consolarmi
Mi sento piccola, come una volta, per qualche minuto mi sono rilassata sulle sue gambe, mi sono lasciata andare, ho buttato fuori un po’ di malumore che mi stava facendo diventare triste ogni giorno di più.
Non vogliamo tornare insieme perché sappiamo entrambi che non sarebbe giusto, che non siamo più fatti per avere un rapporto serio ma incontrarci da amici e condividere una passione non fa male a nessuno dei due. Se io ho bisogno di buttare fuori malumori, di piangere sulle ginocchia di qualcuno o semplicemente provare un po’ di piacere fisico lui c’è per me.
Edited by Nena- - 25/8/2023, 21:37 -
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Ora smetti di piangere e torna a casa dalla tua mamma, spiritosa principessa! -
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"Oh mio Dio! Io sono... è questo... SONO IN UN PANNOLINO!"
"Non agitatevi, rimarrete come un BEAUTIFUL giovane 18enne per i prossime 100 anni! "
"MA, per i prossimi dieci di questi anni, ho messo un po 'di incantesimo in più ... A parte te, me e le rare persone che possono vedere oltre i veli magici, ti vedrà e ti tratterà come la bambina come ti comporti! Darò anche a tua mamma alcuni consigli sulla disciplina!... Quindi puoi aspettarti nel prossimo decennio un sacco di culi rossi, ore di andare a letto presto e pannolini! -
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"Va bene, mi stai dando fastidio... Vuoi la giovinezza? Desiderio esaudito." -
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"SONO UNA PRINCIPESSA! I miei genitori governano questa terra!! Farai come dico perché OTTENGO SEMPRE QUELLO CHE VOGLIO! "
"Ora prendi quella bacchetta per usarla e congela la mia giovinezza e bellezza com’è adesso! " -
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Fairy
"Ehi ascolta! Non alzare gli occhi al cielo per me, non sono solo una fata. SONO UNA PRINCIPESSA! Oggi è il mio 18° compleanno e ti chiedo di lanciare un incantesimo che mi permetta di rimanere così giovane e bella per sempre!"
"Pfft... le fatine vivono per migliaia di anni, vuoi restare ancora 18enne bene, digita le tue 4 cifre. Non spreco tempo per la tua vanità. " -
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"Dawww. Non c'è bisogno di piangere. Val Holly! Anche le principesse hanno incidenti! Un giorno sarai una ragazza grande e andrai al vasino tutta da sola! Ma fino ad allora, la mamma è qui per cambiarti e assicurarsi che il tuo morbido sedere spiritoso sia più curato! Ora, dopo aver fatto il tuo sedere tutto bello e impolverato è il momento delle nanne! Hai un altro grande concorso domani e la mamma ha bisogno che tu sia più carina! "
Fissando il suo pannolino con vergogna mentre sentiva la sua mamma pulire, oliare e spolverare il suo sedere, Val Holly cominciò a singhiozzare come una bambina indifesa. Le sue lacrime aumentarono solo quando la sua mamma le ricordò che avrebbe partecipato all'ennesimo concorso domani: i concorsi erano i peggiori - veniva fatta sfilare in abiti orribili, osservata da estranei e costretta a recitare perché era una buona principessa di fronte a folle ridacchianti di genitori a causa di quell'orribile incantesimo! La sua mamma non avrebbe badato a spese per i suoi capelli o comprarle gli abiti più costosi (anche se stravaganti), ma non aveva problemi sfoggiare agli eventi la piccola Val Holly con un sedere rosso; quasi tutti gli eventi finora hanno visto l'ex cacciatrice di vampiri che si lamentava sul palcoscenico, nuda sopra le ginocchia della sua mamma mentre riceve una sculacciata... NON PIÙ! Val Holly ha deciso che stasera stava per scovare e uccidere il vampiro che le ha messo questa maledizione per rompere l'incantesimo per sempre!
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