| Laura è andata via da casa appena ha compiuto il diciottesimo anno di età, non riesce più a restare a casa con la madre e il suo quarto marito, un idiota al quadrato. La ragazza prima di prendere questa decisione non ha fatto i conti con il caro vita, pensa che quanto messo da parte con le ore di babysitter fatte negli ultimi due anni possano bastare per un po’ per vivere e mangiare finchè non trova un lavoro fisso. Laura conta anche sulle sue care amiche che le hanno promesso aiuto, purtroppo per lei le amiche le danno ospitalità per brevi periodi e presto finisce le possibilità di scelta. I pochi soldi che aveva nel portafoglio sono finiti presto in pranzi e cene al Mc e a pizza hut. Durante la sua ricerca di dormitori per i poveri Laura conosce un vecchio senzatetto che la prende sotto la sua ala protettrice e l’aiuta nelle piccole cose come trovarsi qualcosa da mangiare, lavarsi e tutte le piccole cose necessarie per vivere al meglio questa condizione. Jack diventa ben presto come un padre per la ragazza e in poco tempo conosce i più intimi desideri della giovane. Tramite battute e confidenze l’uomo scopre che Laura vorrebbe essere sculacciata, fanno lunghi discorsi in merito, Laura racconta all’uomo di siti che frequentava quando viveva con sua madre spacciandosi per una ventenne. “Non ho mai conosciuto nessuno perché avrebbero scoperto che ero minorenne e non potevo permettermelo!” “Meno male che un po’ di sale in zucca ce l’avevi da adolescente, chissà dove l’hai perso con la maggiore età!” “Cretino!” L’anziano che bazzica da più di vent’anni i vari gruppi di volontariato e dormitori conosce tutti. Un giorno la ragazza rischia di farsi del male e ad aiutarla oltre all’anziano c’è Luca. Luca è un uomo ben vestito di mezza età che fa volontariato da quasi dieci anni e spesso si ferma a chiacchierare con Jack e di conseguenza ultimamente parla molto anche con la ragazza. Luca e Jack le fanno una lunga predica, la ragazza non proferisce parola perché sa di essere in torto e di aver rischiato grosso, alla fine l’anziano esce con una frase che la ragazza non si sarebbe mai aspettata. “Ti servirebbe una di quelle sculacciate che non ti dimenticheresti per settimane” “Sono d’accordo con lui Laura. Potevi finire male e ti meriteresti un sedere battuto a dovere.” “Signor Luca non cominci pure Lei con questa storia. Potrei dirLe una cosa che non si aspetterebbe!” “Su dimmi, sono aperto a ogni risposta” La ragazza arrossita non risponde ma fa spallucce. L’anziano conoscendo la risposta e conoscendo Luca e il suo privato sa che lui potrebbe essere la persona giusta per aiutarla a soddisfare un desiderio simile. “Vedi Luca, la nostra signorina ci fa arrabbiare e preoccupare perché vorrebbe che la sculacciassimo!” “Beh non serviva che rischiasse la vita, bastava chiedere no?” e fa l’occhiolino alla ragazza e un sorrisetto beffardo. Luca senza dire altro prende un bigliettino da visita dal portafoglio e ci scrive dietro <sabato ore 17> Consegnando il biglietto da visita all’anziano “accompagnala da me… vediamo di soddisfare i suoi desideri” “Puoi contarci!” La ragazza non capisce che succede e che intenzioni abbiano. “Ci vediamo sabato signorina!” e se ne va senza attendere risposte. La ragazza ruba dalle mani del vecchio il bigliettino e con gran stupore scopre che il signor Luca è Master Luke , uno dei master più famosi nel Bdsm della città. Lei ha spesso sentito parlare di lui e fantasticato durante i suoi momenti privati di autoerotismo. Aveva cercato in internet sue foto ma non aveva mai trovato nulla al di fuori delle sue mani… Non può credere di conoscere da mesi il soggetto dei propri desideri. Laura vive i giorni che la separano dall’appuntamento sulle nuvole, immagina cosa può accadere, a tratti ha paura che farà troppo male, che sarà diverso da quanto sognava nella sua cameretta. Sabato il tempo non sembra passare, più si avvicinano le 17 più le si contorcono le budella e le sue parti basse sono inondate dal piacere che immagina di provare. ORE 17 – Jack suona il campanello di Luca e si assicura che la ragazza non se la svigni, ma la giovane non ha alcuna intenzione di andarsene, di scappare dal suo desiderio più profondo. “Grazie Jack per averla accompagnata, capirai se non ti faccio entrare vero? Tu signorina entra e siedi la!”” “Ciao signorina!” le da un bacio sulla testa e la spinge verso dentro, Laura si sente impietrita, le sembra di non avere le forze per camminare ma dietro la spinta del vecchio amico parte e si va a sedere sulla poltrona che l’uomo le ha indicato. “Quando passo a prenderla?” “La porto io domattina al centro, voglio che la signorina ceni e dorma decentemente, dopo la punizione che l’aspetta voglio tenerla sott’occhio e voglio che capisca alcune cose che non posso insegnarle in un paio d’ore.” “Perfetto… allora a domani!” Dopo aver chiuso la porta l’uomo si dirige da Laura per parlare un po’ con lei, Luca inizia un lungo monologo per spiegarle che per ora non la vuole come sua slave ma la vuole aiutare e occuparsi con le buone e con le cattive di lei. Vuole aiutarla a capire i propri desideri, i propri bisogni. “Non dovrai fare guai per meritarle ma basta che mi scrivi che ne hai bisogno o voglia e io troverò il tempo per te. Se combinerai guai non ti darò ciò che desideri ma al contrario te ne farò pentire. Ma oggi…. Oggi sarai punita Laura … sarai punita perché potevi finire male e il nostro amico comune ci tiene a te e mi ha chiesto personalmente di darti una lezione con i fiocchi. Ovviamente puoi decidere di andartene subito! Se resti vuol dire che accetti ciò che io ho deciso per te! Tutto chiaro?"" "Si!" "Si cosa?" "Si Signore, tutto chiaro!" "Resti o vai?" ... (To Be Continued) |
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