Il rappresentante parte seconda

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    Spankee

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    Sentendo bussare alla porta Philip Morris, robusto e un po' sovrappeso poliziotto in pensione che si stava godendo la replica del Super Ball in televisione gridò alla moglie:<betty! … Bettyyyy … la portaaa!>
    Non ricevendo risposta dalla consorte che in quel momento si trovava nel giardino posteriore, troppo assorta nei suoi pensieri per andare ad aprire, Mr. Morris, visibilmente contrariato si alzò dal divano e andò ad aprire.
    Trovandosi davanti Mr. Spank con la sua valigia, stava quasi per chiudergli la porta in faccia, invece, senza sapere bene il perché, qualcosa gli fece cambiare idea, forse l’aspetto sobriamente elegante dell’uomo o forse il tono garbato della sua voce, fatto sta che quando egli lo salutò con la sua voce penetrante e cortese, con un semplice buongiorno Mr. Morris, questi non richiuse la porta ma rispose bofonchiando un buongiorno un pochino forzato.
    Mi permetta, sono Mr. Spank, rappresentante di spazzole, si presentò, varcando la soglia della casa senza attendere l’invito ad entrare e senza dare il tempo a Mr. Morris, piuttosto sorpreso, di obiettare alcunché, quindi, senza aggiungere niente altro entrò in casa dirigendosi direttamente in salotto.
    Mentre si sedeva sul divano e posandovi sopra la sua valigia, riprese a parlare: <vede Mr. Morris i miei prodotti sono di pregiata fattura e resistenti all'usura del tempo, sarà per me un piacere darne una dimostrazione a lei ed alla sua signora>.
    Mentre Mr. Morris lo ascoltava un po’ perplesso, fece il suo ingresso nella stanza Mrs. Morris, che era la classica casalinga americana di mezza età con qualche chilo di troppo ma con due grandi tette e un grosso sedere, questa appena entrata, riconoscendo bene il rappresentante, impallidì sgomentata, dato che non si aspettava certo di vederlo in casa sua.
    Mr. Spank, non si fece sfuggire l’occasione per entrare subito in argomento :<ah, bene, buongiorno Mrs. Morris, spero che abbia gradito lo spettacolo di poco fa a casa della sua vicina Mrs. Robinson!>
    Mr. Morris, che intanto si era seduto su una delle poltrone vicine al divano, non capendo di cosa stesse parlando il rappresentante si rivolse alla consorte : <betty, di che cosa sta parlando il signore? Quale spettacolo?> La donna, alle parole di Mr. Spank si era resa conto di essere stata vista e riconosciuta mentre spiava la scena della sculacciata, ed era arrossita fino alla radice dei capelli.
    La povera donna, imbarazzatissima non riuscì neppure ad aprire bocca, ed a questo punto il rappresentante cominciò a spiegare la situazione:
    <vede Mr. Morris , godo di una discreta rendita che mi permette di dedicarmi ad un hobby che mi appassiona da sempre, che è quello di fabbricare spazzole, diciamo, molto particolari e che per questo posso anche prendermi il gusto di regalare i miei prodotti alle persone giuste; proprio per questo, prima di bussare da voi sono stato anche a casa di Mrs. Robinson>.
    Mentre parlava, Mr. Spank aveva aperto la sua valigia e scrutandovi dentro continuò sorridendo: <come faccio sempre ho dato modo alla gentile Mrs. Robinson l'opportunità di provarne una e posso assicurarle, Mr. Morris, che ogni mio prodotto è un pezzo veramente unico, dato che ognuno dei quali è destinato alla donna su cui verrà usato>.
    Mr. Morris, che a differenza della moglie, continuava a non capire di cosa stesse parlando il rappresentante gli chiese: <ma cosa centra mia moglie con Mrs. Robinson e di spettacolo parlava prima?>
    Mr. Spank, a questo punto continuò a spiegare: <vede Mr. Morris, si da il caso che le mie spazzole, come le dicevo in precedenza, non sono spazzole comuni, sono spazzole per sculacciare>.
    A queste parole Philip quasi sobbalzò sulla poltrona e lanciò alla moglie uno sguardo inquisitorio, cominciando a chiedersi del perché la moglie fosse tanto in imbarazzo, intanto il rappresentante continuò a parlare: <quando parlavo dello spettacolo mi riferivo a quello a cui ha assistito la sua signora beatamente seduta nel giardino sul retro>.
    <ho capito! Ma di che spettacolo si sta parlando!> Esclamò Mr. Morris sempre più visibilmente alterato.
    Mr. Spank, dopo avere guardato per qualche secondo la Mrs. Morris, che ammutolita e preoccupata stava in piedi un pochino in disparte, continuo: <ma dello spettacolo offerto a sua moglie dalla gentile Mrs. Robinson, infatti, grazie al vento che ha spostato le tende del salotto, la sua signora ha potuto vedere, credendo di non essere vista, come, dopo essermi coricato sulle ginocchia Mrs. Robinson e dopo averle alzato il vestito e abbassato le culotte le abbia arrossato e scaldato a dovere il bellissimo fondoschiena, nudo e bene esposto, con la spazzola scelta apposta per lei!>
    Poi dopo avere ancora rivolto lo sguardo verso la donna che era sempre più preoccupata, continuò sorridendo sotto i baffi: <una spazzolatura memorabile mi creda, doveva vederla Mrs. Robinson come dimenava le splendide e giunoniche natiche sotto i colpi della spazzola, e come strillava e come piangeva la bella signora; pensi che quando ho terminato di sculacciarlo il suo sedere pareva un sole al tramonto, una vera delizia per gli occhi di cui non mi stanco mai, davvero, e mi creda, ho notato che anche a sua moglie spiare questo spettacolo è piaciuto molto!>
    Sentendo ciò Mr Morris, rosso in viso per la rabbia, fissando severamente la consorte si alzò dalla poltrona mormorando tra i denti: <ma bene, quindi adesso ci mettiamo a spiare in casa d’altri, e conoscendoti come ti conosco io, con la tua mania di spettegolare che ci ha creato non pochi problemi col vicinato, magari, mentre ti “godevi” lo spettacolo, pensavi già di raccontare tutto quello che avevi visto alle altre comari, e visto che domani vai a farti i capelli sarebbe stata una buona occasione … vero? Sei proprio una pettegola! Ma questa volta giuro su Dio che te la faccio passare una volta per tutte la voglia di spiare e spettegolare, visto che non è la prima volta!>
    Detto questo Mr. Morris istintivamente afferrò la robusta spazzola da bagno che il rappresentante gli stava porgendo, e dopo avere afferrato per un braccio la consorte, che tremante dalla paura, immaginando quello che stava per succederle, dopo aver aperto la porta dell'ingresso la trascinò nel giardino fronte strada.
    Quindi, dopo aver appoggiato un piede sul tronco del grande sambuco costrinse la moglie, con il grosso posteriore rivolto verso la strada a piegarsi a novanta gradi sulla sua gamba e dopo averle messo la sua forte mano sinistra sul collo per tenerla ferma, con l'altra, senza avere il minimo riguardo, le alzò da dietro il vestito e abbassò le culotte fino all'attaccatura delle natiche, esponendo allo sguardo divertito dei passanti il voluminoso fondoschiena della sventurata.
    <noooo..Philip...noooo ... ti prego...non davanti a tutti!> supplicò la donna ormai in preda al panico, ormai consapevole di essere in procinto di subire una solenne sculacciata pubblica, ma le sue suppliche furono vane e non fecero desistere il consorte dal suo proposito punitivo.
    Mr. Morris, poco dopo, iniziò a colpire con vigore e severità il grosso mappamondo che sobbalzava sotto gli inesorabili e feroci colpi della grossa spazzola da bagno e intanto rimproverava la sventurata che gridava supplicava e piangeva, tra le risate degli spettatori presenti, dall'altra parte della staccionata a fare da sottofondo.
    SPANK..AHIA... SPANK .... AHIII ...SPANK .... AHIE...SPANK... AHIEE ... sei una pettegola .... SPANK ...AHIAA.... SPANK... AHIIII...SPANK ...BASTA... supplicava la donna mentre il sedere vergognosamente esposto a tutti cominciava ad arrossarsi....linguacciuta ...SPANK... AHIEEE ....SPANK... TI PREGO PHILIP ...SPANK...AHIII....te lo insegno io ....SPANK… SPANK ... AHIIII...SPANK ... AHIAAA ...SPANK... SPANK... AHIIII.... ad impicciarti degli affari altrui.
    SPANK..AHIEEE....SPANK... NON LO FACCIO... SPANK ... AHIAAAA.. SPANK .. PIU', ...SPANK .... AHIIIII ... SPANK ... BASTA.... SPANK ...SPANK ..BRUCIA....SPANK.. .AHIIII.... SPANK... TI.....SPANK....AHIEEE.... SPANK....SUPPLICO....SPANK.. .AHIEEE..... SPANK... BASTAAAAA....
    Intanto che Mr. Morris continuava a castigare a dovere il grosso sedere della consorte, che sotto quella granula senza fine di spazzolate, ormai era diventato un mappamondo purpureo e rovente, Mr. Spank, con un sorriso soddisfatto, passandogli accanto, si alzò il cappello in segno di saluto, quindi aprì il cancelletto facendosi strada tra la folla di spettatori che ridevano e incitavano e si allontanò lentamente, andando per la sua strada.
     
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    Complimenti... Direi che col secondo episodio ti sei superata.

    Brava, grazie!
     
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    Spankee

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    CITAZIONE (You… @ 24/11/2020, 21:43) 
    Complimenti... Direi che col secondo episodio ti sei superata.

    Brava, grazie!

    E di che You...troppi complimenti *^^*
     
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2 replies since 24/11/2020, 19:06   399 views
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