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La domanda è chiara “c'è un motivo per cui ci piacciono giochi che prevedono l'umiliazione erotica?”
Io credo ne esistano parecchi di motivi, alcuni di carattere traumatico infantile (tipo quello che ci ha spiegato Salice).
Altro di tipo narcisistico (se soffro sono diverso e migliore di te che me lo affliggi).
Altro motivo sono di tipo psicologico (si cerca la sofferenza in piccole dosi per paura di una sofferenza ancora maggiore… tipo quella di rimanere soli o essere lasciati).
Personalmente nella mia partner ho riscontrare un altro tipo di masochismo, di chi all’inizio accetta l’umiliazione erotica (nel nostro caso le sculacciate) solo per compiacere il partner e solo dopo scoprire che quel mondo può essere pieno di sfaccettature eccitanti. Certo bisogna prenderci la mano, provare a poco a poco quello che piace a uno e all’altra e quello che è troppo o troppo poco. In fondo la libertà di scegliere è l'unica cosa che conta.. -
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Vedi tu sei l altro versante come diceva Angela Dolce... . -
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Questa domanda, Luna, mi ha tormentato per anni in gioventù.
Se ci metti pure il fatto che mio padre era di tendenze sub, puoi immaginare quanto mi ci sia arrovellato (anche in analisi).
Alla fine ho capito che un motivo c'era ma che tutto sommato mi interessava ben poco conoscerlo, anche perché nella mia vita i problemi erano ben altri che le mie inclinazioni sessuali, inclinazioni che invece portavano ricchezza e libertà attraverso la fantasia.. -
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Be' sì, è evidente... ho solo cercato di leggerla dall'altra parte dello specchio.. -
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Mi riferivo a Ravel.. Tu secondo me sottolinei piú come dicevo io che possano esserci i vari "estremi" in senso buono o la presenza di più sfumature (oddio sta parola rimanda a quel film 
)
Io mi ritrovo in ciò che dici tu comunque, più motivi. -
.Questa domanda, Luna, mi ha tormentato per anni in gioventù.
Se ci metti pure il fatto che mio padre era di tendenze sub, puoi immaginare quanto mi ci sia arrovellato (anche in analisi).
Alla fine ho capito che un motivo c'era ma che tutto sommato mi interessava ben poco conoscerlo, anche perché nella mia vita i problemi erano ben altri che le mie inclinazioni sessuali, inclinazioni che invece portavano ricchezza e libertà attraverso la fantasia.
Anche io ho una casistica familiare di persone più o meno praticanti , ma è raro saperlo perché in genere non si parla di questi temi, voi ne discutevate o lo hai scoperto tu?La domanda è chiara “c'è un motivo per cui ci piacciono giochi che prevedono l'umiliazione erotica?”
Io credo ne esistano parecchi di motivi, alcuni di carattere traumatico infantile (tipo quello che ci ha spiegato Salice).
Altro di tipo narcisistico (se soffro sono diverso e migliore di te che me lo affliggi).
Altro motivo sono di tipo psicologico (si cerca la sofferenza in piccole dosi per paura di una sofferenza ancora maggiore… tipo quella di rimanere soli o essere lasciati).
Personalmente nella mia partner ho riscontrare un altro tipo di masochismo, di chi all’inizio accetta l’umiliazione erotica (nel nostro caso le sculacciate) solo per compiacere il partner e solo dopo scoprire che quel mondo può essere pieno di sfaccettature eccitanti. Certo bisogna prenderci la mano, provare a poco a poco quello che piace a uno e all’altra e quello che è troppo o troppo poco. In fondo la libertà di scegliere è l'unica cosa che conta.
Curiosa l'interpretazione narcisistica della sofferenza.. -
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Non ne abbiamo mai parlato, non c'era un gran dialogo tra di noi, ma da una parte le sue preferenze erano evidenti nella sua produzione artistica, dall'altra non si curava troppo di nascondere riviste inerenti l'argomento 😅. -
.Credo di averlo già scritto in qualche altro post, perché come dice zioZ questa è una domanda che per chi è abituato a farsene fa capolino prima o poi per chi ha le nostre fantasie.
Io ho affrontato il tema più volte in terapia ed è emerso (questo ovviamente riguarda la mia storia specifica) che è collegato alle botte che mia madre dava quando ero piccola a me e alle mie sorelle. Mia madre era piuttosto violenta e ci picchiava a volte in maniera imprevedibile. Io avevo molta paura di lei e quando si è piccoli non è immaginabile che i genitori siano sbagliati o cattivi, quindi quella non meritevole di amore e per questo punita ero io. Per sostenere tutto ciò nel tempo ho erotizzato la punizione.
Una volta mi ricordo che dopo un lungo lavoro in cui era emerso questo ho chiesto terrorizzata alla mia terapeuta se da quel momento non mi sarei più eccitata a prenderle, ma lei mi ha rassicurata sul fatto che se alcune pulsioni nascono da situazioni negative, nel momento in cui le erotizziamo e diventano fonte di eccitazione rimangono lì per sempre, fanno parte di noi e che nessuno può portarcele via.
Ah aggiungo che mia madre mi menava su tutto il corpo, ma difficilmente sul sedere (è sessuofobica) quindi a me eccita solo sul sedere, sulle cosce per nulla e nemmeno in faccia.
Se ho riacceso brutti ricordi mi dispiace molto 😔. -
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Domanda interessante.
Nei miei racconti di fantasia cerco spesso una componente di umiliazione o vergogna (ad es. https://laccisculacci.forumcommunity.net/?t=62390736#newpost), sin dalla più tenera età.
Questo perchè ovviamente è una fantasia che rincorro spesso.
Non voglio rubare il lavoro a tutti i discepoli di Sigmund Freud e dare delle spiegazioni del perchè mi ecciti, fatto sta che è così.
Non le prendevo da piccolo, nè altro. Boh!
Ed ho scoperto che tale condizione non solo riesco a gestirla, ma pure a viverla bene.
SaliceBlu non sai come mi dispiace leggere delle tue esperienze.. -
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Tutt'altro Luna.
Non parlo a nome di nessuno sia chiaro, siamo tutti adulti e siamo qui per condividere con persone adulte le nostre esperienze e confrontarci, serenamente e senza pregiudizi con altre persone adulte che hanno, o hanno avuto, le stesse esperienze o esperienze diverse.. -
.Premesso che, dopo un primo periodo di lavoro di accettazione su me stessa, ormai da un pò me la vivo molto serenamente, questa è una domanda che mi pongo spesso, ma penso che ce lo chiediamo o siamo chiesti tutti, mi riferisco a tutte le forme di umiliazione che il nostro modo di viverci la sessualità comporta, dall'essere sculacciati e puniti come bambini, all'essere umiliati verbalmente, messi in gabbia, tirati al guinzaglio, o qualsiasi altra pratica che, nel sentire comune, è vista come negativa in quanto appunto umiliante.
Perché invece noi, seppur a diversi livelli (nel senso che io magari godo nel sentirmi rimproverare come una bimba, ma detesto essere trattata da schiava, per te invece è l'opposto), ci godiamo?
Fa parte del nostro DNA? Come a me piacciono le lasagne o il sesso alla pecorina a te piace prendere mazzate sul culo e mangiare nella ciotola?
Deriva da esperienze o carenze infantili? Ad esempio ho avuto dei genitori che non si sono occupati di me, quindi in età adulta ricerco la figura di un Daddy o una Mommy?
Entrambi i fattori combinati o altro?
Se lo sapete, sono stati condotti studi al riguardo?
Ho riflettuto un po' perché credo siano due domande che aprono a scenari piuttosto differenti.
L'imbarazzo per me è una componente assolutamente necessaria ma riconosco in questa cosa solo un valore erotico ed in qualche modo liberatorio.
Sono un qualcosa di istintivo,ferino e passionale rinchiuso in una parvenza di efficienza, controllo e a seconda dei casi distacco o materna dolcezza , ho i miei panni da signorina Rottermaier e non riesco a levarli da sola, a cedere.
Sul perché mi piaccia prenderle, Come nel caso di Salice potrebbe essere l'esorcizzazione della paura,non lo so, non ho mai creduto molto a questa lettura ,preferisco pensare di essere pervy che l'idea di aver sublimato in questo tanto male.
Emotivamente poi sono proprio un cliché psicologico: non sono stata curata e quindi cercherei quello.
Poi non ci riesco, ma quella è un'altra cosa.
Una cosa che posso dire comunque è che mentre ancora sono piena di seghe mentali sul perché mi piaccia prenderle ,l'unico pensiero che ho avuto sul darle è stato " cavolo allora mi piace fare male? Si evidentemente si" ,fine.. -
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Ricordiamoci che il sentimento di imbarazzo, vergogna, umiliazione di cui parliamo ha a che fare con un nostro partner (solo di gioco oppure di coppia) verso cui abbiamo dato la nostra fiducia.
Sentire addosso quella emozione è proprio una cosa diversa da quella che proveresti nella vita quotidiana parlando di quelle parole.. -
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parlo per me. Ho avuto una madre molto autoritaria, venivo punito e picchiato. Nonostante sia ormai adulto ricerco ancora un gioco dove una donna matura abbia il ruolo di una madre severa......... .
Perché amiamo l'umiliazione? |
