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Qualunque atto o gesto va contestualizzato. Che sia uno schiaffo o uno sculaccione.
Come esempio posso portare un evento risalente a più di quindici anni fa. Disparità di potere e autorità data proprio dal contesto. Io sono spankee da quando ho memoria, eppure, all'epoca la frase "dovrei sculacciarti" con relativo gesto mimato, non mi aveva suscitato emozioni positive né provocato eccitazione sessuale. Perché? Per via del contesto. Eppure le sculacciate sono quel mezzo attraverso il quale esprimo la mia sessualità e ne traggo appagamento.. -
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Una volta quando giocavo con una spankee e l’avrei sculacciata di li a poco, le ho dato un leggero schiaffo sul viso. Sinceramente non era nulla per intensità e reazione da parte sua a confronto delle sculacciate che le ho dato poco dopo, però mi sono sentito molto in colpa, come se fossimo andati oltre. Ovviamente il suo atteggiamento da brat mi fece passare ogni senso di colpa 
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Mi è successo di dare uno schiaffo serio nell'ambito di un rapporto Daddy Little.
È partito così, senza pensarci, e ha provocato una forte reazione emotiva nella mia partner.
Direi che ci ha emozionato molto a tutti e due. Ma è successo nella situazione e nel momento giusto.
In generale, nell'ambito di un contesto di umiliazione, direi che gli schiaffi mi attirano parecchio.. -
.Mi è successo di dare uno schiaffo serio nell'ambito di un rapporto Daddy Little.
È partito così, senza pensarci, e ha provocato una forte reazione emotiva nella mia partner.
Direi che ci ha emozionato molto a tutti e due. Ma è successo nella situazione e nel momento giusto.
In generale, nell'ambito di un contesto di umiliazione, direi che gli schiaffi mi attirano parecchio.
Che cosa intendi per umiliazione in questo contesto?. -
.Mi è successo di dare uno schiaffo serio nell'ambito di un rapporto Daddy Little.
È partito così, senza pensarci, e ha provocato una forte reazione emotiva nella mia partner.
Direi che ci ha emozionato molto a tutti e due. Ma è successo nella situazione e nel momento giusto.
In generale, nell'ambito di un contesto di umiliazione, direi che gli schiaffi mi attirano parecchio.
Che cosa intendi per umiliazione in questo contesto?
Potresti essere più chiaro? perché non ho capito la domanda. -
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Io il concetto di umiliazione nella mia testa anche essendo sub non lo ho. Ho quello di sottomissione. Non posso dire di potermi sottomettere a suon di sculacciate perché prenderle per me è anche fisicamente un piacere e quindi non coincide col concetto di "punizione" come spesso viene inteso. Quindi più che punita, mi sento soddisfatta.
A ogni modo nello schiaffo non ci vedo umiliazione.. -
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Inizialmente non mi intrigavano, ma dopo averli provati invece mi eccitano parecchio.
Li trovo profondamente umilianti e mi piace che ogni tanto, sempre in una dimensione di gioco, mi dia qualche ceffone per fare vedere chi comanda...
Edited by Culorosso - 15/5/2023, 13:26. -
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CR
Gli schiaffi affermi che ti eccitano in un contesto di gioco.
Nel "gioco", a chi piacciono, hanno lo stesso effetto delle sculacciate.
Ma qui si parla di una situazione "fuori" dal gioco.
Se non c'è una situazione Sub-Dom (ancora cito Lilith) uno sciaffo in faccia quasi sempre mette la parola fine ad una relazione o comunque la compromette moltissimo.. -
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Alla parola gioco intendo dare una connotazione ampia, ed è qualcosa che per me può avere dei riflessi reali.
Però certamente sarebbe differente e lei mi desse un ceffone in una situazione di tensione non mi piacerebbe, mentre quando scatta la scintilla di questo gioco, allora li trovo eccitanti, ma diversi dalle sculacciate. Lo schiaffo per me è come una scossa, lo trovo molto umiliante e mi fa sentire profondamente sottomesso.. -
.Qualunque atto o gesto va contestualizzato. Che sia uno schiaffo o uno sculaccione.
Come esempio posso portare un evento risalente a più di quindici anni fa. Disparità di potere e autorità data proprio dal contesto. Io sono spankee da quando ho memoria, eppure, all'epoca la frase "dovrei sculacciarti" con relativo gesto mimato, non mi aveva suscitato emozioni positive né provocato eccitazione sessuale. Perché? Per via del contesto. Eppure le sculacciate sono quel mezzo attraverso il quale esprimo la mia sessualità e ne traggo appagamento.
A me piace, schiaffeggiare, lo faccio spesso, di solito mentre la mia schiava mi serve con la bocca ma non solo. Alla mia schiava attuale piace molto, la prima volta che l'ho schiaffeggiata mi ha baciato la mano; la schiava precedente invece, sulla prime non gradiva, per poi prima abituarsi ed accettare, e infine eccitarsi molto.
Lo schiaffo è un gesto che implica superiorità di rango in chi schiaffeggia, inferiorità di rango in chi riceve, perché colpisce la faccia (si dice "perdere la faccia", no?). Non conta che sia forte, basta che sia completo: non un buffetto con la punta delle dita, ma uno schiaffo anche leggero con la mano aperta, per raggiungere il suo scopo, che è appunto quello di stabilire con la massima chiarezza chi è superiore e chi inferiore. Per questo provoca un immediato effetto psicologico, spesso di ribellione, in chi lo riceve. Vincere la ribellione istintiva e accettare di essere schiaffeggiata implica accettare di essere sottomessa, più di cento sculacciate, che possono essere soltanto un gioco erotico. Lo schiaffo, insomma, è sempre serio, e proprio per questo ci si deve pensare bene, prima di schiaffeggiare. soprattutto, si deve conoscere bene la donna che lo schiaffo riceverà; conoscerla bene, e volerle bene, magari.. -
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Io lo schiaffo non lo reggo ma capisco la tua visione Sarastro. Grazie per avercela esposta . -
.Io lo schiaffo non lo reggo ma capisco la tua visione Sarastro. Grazie per avercela esposta
Ma figurati. Mi spieghi bene perché non lo reggi, per favore?. -
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Neanch'io lo reggo, chi mi tira uno schiaffo non mi vede una seconda volta, anche perché nel mio caso sarebbe sicuramente uno schiaffo non concordato a priori. Serve forse una giustificazione per non amare essere presi a schiaffi?. -
.Ma figurati. Mi spieghi bene perché non lo reggi, per favore?
Neanch'io lo reggo, chi mi tira uno schiaffo non mi vede una seconda volta, anche perché nel mio caso sarebbe sicuramente uno schiaffo non concordato a priori. Serve forse una giustificazione per non amare essere presi a schiaffi?
Nessuna giustificazione ovviamente. Mi interessava soltanto la ragione, per curiosità (ce ne possono essere diverse).. -
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Io a distanza di mesi nutro ancora una certa curiosità ed è tra quelle cose che vorrei provare, ovviamente in un contesto bdsm. Direi che interessa alla mia parte sub e non particolarmente a quella spankee.
Senz'altro è un qualcosa del quale si parla con largo anticipo, così da poterlo intrudurre senza farsi chiedere di permesso sul momento perché in questo modo non avrebbe senso e perderebbe parecchio.
Io parlo di schiaffo singolo perché il face slapping vero e proprio non mi attira granché al momento. Mi dà l'idea di un gesto molto bello in realtà nel contesto giusto e soprattutto quando voluto..
Lo schiaffo |
